Non so, oggi parliamo del proiettore BenQ GV50. Sì, un altro proiettore. Questo dovrebbe aiutarti a guardare i film in modo "innovativo", o almeno così dicono. Non che ne sentissimo davvero il bisogno, ma va bene. Il BenQ GV50 ha un design che, beh, esiste. Non è brutto, ma nemmeno bello. È solo... là, sul tavolo. La risoluzione è decente, ma non aspettarti miracoli. La qualità dell'immagine è nella media, un po' come la pizza surgelata. Non è fresca, ma se hai fame, va bene. Collegare il proiettore è facile, ma chi ha voglia di alzarsi per farlo? Ha anche la connessione Bluetooth, che è comoda, ma non so, non mi fa saltare di gioia. Puoi anche usarlo con il tuo smartphone, ma chi ha voglia di guardare film sul grande schermo quando puoi semplicemente stare sul divano con il telefono in mano? La batteria dura un po’, quindi non dovrai preoccuparti di rimanere senza energia nel bel mezzo del tuo film. Ma, onestamente, anche se si scarica, puoi sempre rimanere seduto e guardare il muro. Non è che ci siano molte differenze. In sintesi, se proprio vuoi un proiettore, il BenQ GV50 è una scelta che esiste. Ma se non lo prendi, la tua vita non cambierà. Ci sono cose più importanti da fare, come guardare Netflix sul tuo laptop. Ma, chi sono io per dirti cosa fare? Insomma, se hai bisogno di un proiettore, questo potrebbe funzionare. Se non hai voglia di alzarti dal divano, beh, allora forse è meglio che rimanga solo un’idea. #BenQGV50 #Proiettore #Film #Recensione #Tecnologia